Ventura ed il potere contrattuale. Riuscirà l'ex CT lì dove non hanno potuto i predecessori?
Il tecnico Giampiero Ventura tornato a casa dopo aver visionato il centro sportivo del Mary Rosy e la struttura del ritiro, ha da tempo consegnato la "lista della spesa" alla proprietà. Come già accaduto con i suoi predecessori, ci sarà da valutare il nodo cruciale: quel famoso potere contrattuale che colleghi ed illustri predecessori dell'ex CT della Nazionale, hanno vanamente consegnato nelle mani del diesse granata. Ventura, infatti, avrebbe richiesto due attaccanti goleador e di serie superiore per potenziare il reparto offensivo: Uno di questi è Mirko Antenucci, da tempo già in parola con il Bari. L'altro, secondo i ben informati, sarebbe stato Torregrossa: l'attaccante del Brescia, fresco di rinnovo con le rondinelle ha un costo di cartellino oneroso ed è stato il primo nome nella lista di mister Colantuono che, in alternativa, aveva proposto al club Adriano Montalto. Alla fine della giostra giunse Milan Djuric da Maggio inoltrato in parola con il talent scout granata. Morale della favola: a fronte delle richieste formulate da Ventura come i propri predecessori, il tecnico genoano riuscirà lì dove i propri colleghi hanno "fallito" per colpe a loro non imputabili? Al calciomercato l'ardua sentenza...