Iervolino sbotta: "Il vaso è pieno, basta errori arbitrali"
Il Presidente granata ha parlato ai microfoni di LiraTv
Il Presidente della Salernitana Danilo Iervolino, presente a Salerno nel 170° anniversario della Polizia di Stato, rilascia alcune parole ai microfoni di LiraTv, in cui si mostra visibilmente stizzito per alcune decisioni prese dal direttore di gara nel match perso all'Olimpico contro la Roma di Josè Mourinho: "Il vaso è pieno, devo dire che gli arbitri ci hanno notevolmente danneggiato. Ci stiamo facendo sentire, vorrei portare in Lega e in FIGC un punto all'ordine del giorno, una maggiore professionalità da parte degli arbitri e anche l'Occhio di Falco. Non riesco a capire perchè la tecnologia aiuti, ad esempio, il mondo del tennis, e non debba farlo anche con il calcio. Gli errori sono frequenti, non solo alla Salernitana, è un problema di professionalità, di formazione, e anche di precisione perchè manca una tecnologia adeguata. Sono curioso di sapere chi starà dalla mia parte e chi invece si defilerà. Vorrei ascoltare tutti i Presidenti e le loro motivazioni, perchè il problema esiste e non possiamo fare come gli struzzi, mettere la testa sotto terra. Le speranze di salvezza è chiaro che si riducono, dobbiamo essere realisti. La partita contro la Roma l'avete vista, è stata una partita bellissima, con molta energia, abbiamo giocato fino al minuto 80 meglio della Roma, poi purtroppo gli episodi ci hanno condannato. Sarà un Aprile di fuoco".
Un intervento anche su un'altra tematica importante: "Stiamo elaborando due progetti: uno per la ristrutturazione dell'Arechi, in cui stiamo pensando anche alla copertura, dove siamo a buon punto; poi c'è quello delle infrastrutture, legate alla Prima Squadra e alla Primavera, dove invece stiamo ancora individuando l'area più consona per poter permettere di creare quell' hub calcistico di cui abbiamo veramente bisogno".
Una commento sul rinuncio al ricorso da parte dell'Udinese: "Ho apprezzatto tantissimo l'atteggiamento dell'Udinese perchè, dopo i due gradi di giudizio, era chiaro che noi avevamo tutte le ragioni per non aver disputato quella partita. Mi auguro che anche il Venezia, con cui abbiamo ottimi rapporti, faccia lo stesso. Chi vuole vincere, deve farlo sul campo".
A domanda sul Direttore Sabatini risponde: "Io penso che resti, è chiaro che c'è una programmazione che dobbiamo ancora declinare a seconda della categoria in cui giocheremo l'anno prossimo. Io ho una grande stima di Sabatini, qualche volta abbiamo vedute differenti, ma questo è il bello del calcio".
Infine, una battuta anche sui tifosi e su Milan Djuric: "I tifosi sono straordinari, la mia non è una forma mielosa. Io sono stato a Torino, sembrava che contro la Juventus giocassimo noi in casa. A Roma lo stadio era gremito, eppure i nostri tifosi sono stati compostissimi e hanno onorato la squadra in un modo straordinario, loro vincono sempre. Rinnoveremo il contratto a Djuric, io adoro il ragazzo. E' un professionista incredibile sia fuori che dentro al campo, un giocatore fondamentale per la Salernitana sia in A che in B. Lo stiamo inquadrando in un progetto che gli voglio sottoporre prima di presentargli il contratto".