Carico e nello stesso tempo convinto di poter riscattare il "mal tolto" di Cremona per effetto della mancata assegnazione del calcio di rigore. La classifica è buona ma al netto delle prestazioni offerte secondo il tecnico di Anzio poteva sorridere di più alla squadra granata:"I numeri non li guardo adesso. Stiamo lavorando su di un insieme di cose per le quali è inutile parlare al momento. La classifica è ancora bugiarda per alcuni episodi su cui bisogna recriminare. Possiamo migliorarla contro un avversario molto valido quale il Perugia. La nostra filosofia è sempre quella. Noi stiamo lavorando a delle leggere sfumature per migliorare degli aspetti ma la squadra ha una sua identità ben definita. L'abbiamo visto con la Cremonese dove qualcun altro ci ha messo in difficoltà. Jallow? Domani lo vedrò meglio. Ieri si è allenato poco mentre oggi abbiamo fatto scarico. Ho ancora due giornate per decidere e valutarlo". Breve salto indietro all'episodio di Cremona:"Io non contesto il rigore non dato ma il fallo su Schiavi a partita finita. Mi dispiace non stare in panchina ma la squadra sa quello che voglio da loro. Può darsi che la vedrò dal tetto o farò uso di un elicottero". Chiosa finale sulla possibile formazione da schierare per domenica:" Bellomo da pochi punti di riferimento, è un giocatore che non scopre il sottoscritto. Ha avuto un passato importante e mi sta mettendo in difficoltà. Si è sempre impegnato anche quando per molto tempo non è entrato nei convocati". Capitolo Djuric:" E'un giocatore che in ogni goal che abbiamo realizzato, vedasi Lecce, ci ha messo sempre lo zampino. Se vi aspettate che possa fare 30 goal, siete fuori strada". A cura di Armando Iannece - Ennio Carabelli