La Salernitana riparte da Alberto Cerri, attaccante di esperienza e carattere che arriva con un obiettivo chiaro: contribuire alla risalita della squadra in un momento delicato della stagione. L’ex bomber del Como si è presentato con grande determinazione ai microfoni ufficiali del club, lasciando trasparire non solo la voglia di riscatto, ma anche una profonda consapevolezza delle sfide che lo attendono.

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"La storia di questa società è incredibile, impossibile restare indifferenti di fronte a un club così. Sono qui perché ci credo davvero, altrimenti non sarei mai arrivato. So che vengo da un periodo in cui ho giocato poco, ma questo non cambia la mia determinazione: sono pronto a combattere, a dare tutto e, soprattutto, a vincere delle partite per riportare questa squadra dove merita" ha dichiarato Cerri con tono fermo.

Parole che non lasciano spazio a fraintendimenti: l'attaccante sa bene cosa lo aspetta e cosa si aspetta da lui la tifoseria. La Serie B è un campionato duro, dove la fame e la grinta spesso fanno la differenza, e Cerri lo sa bene: "Il direttore ha parlato di una squadra di 'assatanati' ed è esattamente questo lo spirito che dobbiamo portare in campo. Non possiamo permetterci di pensare al passato, dobbiamo solo guardare avanti, con la testa bassa e il massimo impegno. Da quando sono arrivato, ho visto un gruppo di ragazzi concentrati, che si allenano con serietà. Il lavoro ripaga sempre, e noi dobbiamo continuare così."

Il rapporto con Breda: una fiducia che viene da lontano
 

Uno degli elementi chiave che hanno spinto Alberto Cerri a scegliere la Salernitana è senza dubbio il rapporto con Roberto Breda. I due si conoscono già e tra loro c’è un’intesa costruita nel tempo. "Mister Breda è stato fondamentale per questa mia scelta. Con lui c’è fiducia reciproca, e so che sotto la sua guida posso esprimermi al meglio. Adesso dobbiamo solo lavorare sodo e dare tutto per questa maglia."

Il calore della tifoseria granata
 

Impossibile non parlare del pubblico di Salerno, da sempre una delle tifoserie più calorose e appassionate del panorama italiano. Cerri lo sa bene e non nasconde l’emozione nel vestire una maglia così importante: "Non credo di dover dire nulla ai tifosi, perché la loro passione parla da sola. Ogni volta che sono venuto qui da avversario, ho sempre avvertito un calore incredibile. Adesso tocca a noi, sul campo, dimostrare di meritare questo supporto."

L’arrivo di Cerri rappresenta senza dubbio un segnale forte per tutto l’ambiente granata. La Salernitana, sotto la guida esperta di Breda, vuole rialzarsi e tornare a competere con la grinta e l’orgoglio che questa piazza merita. Toccherà ad Alberto Cerri trascinare la squadra, con i suoi gol e, soprattutto, con il suo spirito combattivo.