La serie B è, ormai, a portata di mano: manca davvero poco per ufficializzarla. Per farlo occorrerà attendere la decisione finale della Figc a seguito del parere sulla sentenza afflittiva emessa a carico del Palermo da parte del T.F.N., confermata dalla Corte d'Appello Federale con un dispositivo che ha legittimato la decisione del Consiglio Direttivo di blocco del play-out. Il parere del Collegio di Garanzia del Coni potrà, al di là del contenuto, non essere tenuto presente dal Presidente Gravina, il quale, non potrà non tener conto della decisione della Lega - fatta propria da un organo di giustizia sportiva - e della decisione del Collegio di Garanzia di rigettare il ricorso del Foggia. Quest'ultima, infatti, al netto dell'art. 18 comma h del C.G.S risulta essere retrocessa sul campo insieme a Carpi e Padova con il Palermo "spedito" in Lega Pro per illecito amministrativo, determinando in tal modo le quattro retrocesse prefigurate ad inizio campionato senza più la necessità della disputa del play-out. Il ricorso al TAR del Foggia nulla potrà decidere sulla decisione del Collegio di Garanzia nè sulla delibera del Consiglio Direttivo, legittimata giuridicamente dalla C.D.F. Dovesse l'organo di giustizia amministrativa dare ragioni ai dauni, si instaurerebbe un obbligo di risarcimento del danno a carico della FIGC da colmare, magari, attraverso un ampliamento del format per il prossimo campionato...