La Salernitana torna dalla trasferta di Cosenza con un punto che, seppur non risolutivo, si rivela importante nella lotta per allontanarsi dalla zona retrocessione in Lega Pro, distante ora solo due punti. Con 13 punti raccolti in 12 partite, la squadra di Martusciello ha dimostrato di saper reagire a una partita complicata, soprattutto dopo un primo tempo sofferto.

“La prestazione non è stata quella abituale,” ha spiegato Martusciello, riconoscendo le difficoltà incontrate. “Abbiamo pagato la stanchezza e l’intensità del Cosenza, che è stato bravo a metterci sotto pressione e a sfruttare un nostro errore per segnare. Nel secondo tempo, però, ho visto una reazione importante: ci abbiamo messo abnegazione e siamo riusciti a non subire la loro pressione. Questo punto è un segnale positivo, anche se dobbiamo lavorare sulla continuità per migliorare.”

Il tecnico ha motivato anche le sue scelte di formazione, spiegando l’impiego di Włodarczyk e la gestione di Maggiore: “Ho scelto di inserire Maggiore a partita in corso per sfruttare la sua freschezza. Włodarczyk, nonostante la sua giovane età, ha mostrato determinazione e voglia di mettersi in gioco. Mi serviva qualcuno che desse profondità e lui ha risposto con la giusta mentalità. Verde, poi, ha sottolineato la coesione del gruppo con la sua esultanza.”

In un’intervista a LiraTv, Martusciello ha aggiunto: “Il risultato finale è il riflesso di una gara giocata al di sotto delle nostre possibilità, ma sono contento della reazione vista nella ripresa. Dobbiamo prestare più attenzione nella gestione del possesso per evitare situazioni come quella che ci è costata il gol. Nonostante ciò, vedo segnali incoraggianti e resto fiducioso per il futuro.”

Anche l’attaccante Szymon Włodarczyk ha commentato la sua prestazione e l’importanza del pareggio: “Nel primo tempo ci hanno messo sotto con la loro pressione, e tornare negli spogliatoi sotto di un gol non è mai facile. Nella ripresa, però, abbiamo trovato maggiore fiducia e sono contento di essere entrato nell’azione che ha portato al rigore, subendo il fallo.”

Włodarczyk ha poi parlato delle difficoltà offensive incontrate in Serie B: “Le difese sono compatte e le occasioni da gol non sono tante. Il mio compito oggi era tenere palla, e anche se non sempre ci sono riuscito, ho cercato di dare il massimo. Mi piacerebbe ricevere più cross dai lati, ma sono comunque soddisfatto di aver contribuito alla squadra e di aver mantenuto l’intensità per 90 minuti.”

Il punto conquistato a Cosenza rappresenta per la Salernitana un segnale di crescita e una spinta per affrontare con determinazione le prossime sfide, mantenendo la fiducia e la compattezza necessarie per la lotta alla salvezza.