Ernesto Torregrossa, attaccante che ha recentemente esordito con la maglia della Salernitana nella trasferta contro il Mantova, ha parlato ai microfoni ufficiali del club, condividendo le sue prime impressioni e aspettative per il futuro. L'ex giocatore del Pisa si è detto entusiasta della sua nuova avventura in granata, spiegando che la scelta di approdare a Salerno è stata dettata principalmente dal fascino della piazza e dalle persone che lo hanno voluto. "Non ho mai avuto dubbi. Non ho preso in considerazione l'aspetto economico, ho scelto Salerno perché qui mi sento a casa. Avevo altre opportunità, ma nessuna mi ha attratto quanto questa", ha affermato l'attaccante, che si è detto pronto a lottare per dare il massimo alla squadra.https://www.facebook.com/share/v/Rg1P7ttemnEVq5fo/

Torregrossa ha poi parlato dei suoi obiettivi personali, con particolare attenzione al contributo che vuole offrire al gruppo: "Uno dei miei traguardi è raggiungere i 100 gol, non vedo l'ora di segnare sotto la curva sud, ma se avete seguito la mia carriera sapete che per me conta anche l’assist. L'importante è sempre vincere, e se posso farlo attraverso un gol o un assist, sono soddisfatto. Sono contento di far parte di un gruppo così importante. A Mantova non è andata come speravamo, ma ho visto le partite precedenti e ho notato quanto questa squadra abbia carattere, rimontando in diverse occasioni."

Riflettendo sul campionato di Serie B, Torregrossa ha evidenziato l'imprevedibilità della competizione, avendo maturato una solida esperienza in questa categoria. "Questo è il mio decimo anno in Serie B, e una cosa che ho imparato è che tutto può accadere. Si può vincere contro le squadre di vertice e perdere contro quelle in fondo alla classifica. La cosa fondamentale è mantenere l'equilibrio, dentro e fuori dal campo. Siamo una squadra nuova, con tanti giovani, e noi più esperti abbiamo il compito di aiutarli a migliorare e a dare il massimo per portare la Salernitana ai livelli che merita."

Per quanto riguarda il suo adattamento alla squadra, Torregrossa ha sottolineato la sua capacità di inserirsi in vari moduli e sistemi di gioco. "Ho giocato in quasi tutti i ruoli offensivi, e ho caratteristiche che mi permettono di adattarmi a qualsiasi schema tattico. Sono qui per mettere la mia esperienza al servizio della squadra e del mister, che farà le sue scelte. Io sono pronto a dare sempre il massimo."

Infine, l'attaccante ha toccato il tema delle sue origini, spiegando la sua scelta di rappresentare il Venezuela a livello internazionale, nonostante sia nato in Italia e abbia origini anche argentine. "Ho scelto di giocare per il Venezuela perché mi hanno cercato quando ero in Serie A, e due anni fa ho deciso di accettare. Mi sono sentito a mio agio con la maglia rosso vinato, che è simile al granata. La sfida contro il Pisa sarà particolare, dato che ho passato due anni lì e ho bei ricordi, ma adesso sono un giocatore della Salernitana e darò tutto per vincere."

Torregrossa ha dunque messo in chiaro che il suo impegno per la maglia granata sarà totale, con l’ambizione di lasciare il segno e contribuire ai successi futuri della squadra.