Salernitana, poco potenziale o problemi da cercare altrove?
L'allarme venne dato dall'allora tecnico dei granata Paulo Sousa, quando già nel ritiro estivo lamentava una rosa non all'altezza dell'anno calcistico precedente, con alcuni giocatori, Piatek e Vilhena, non adeguatamente rimpiazzati. Ciò nonostante, al di là dei nuovi acquisti, il blocco granata è rimasto lo stesso, Bradaric, Candreva, Dia, Ochoa, Fazio etc… ragion per cui la domanda è lecita, “come è possibile che i sopra citati abbiano conquistato punti pesanti l'anno scorso, e quest'anno facciano fatica, troppa fatica?” E' davvero un problema di potenziale? Davvero la Salernitana è, a detta di molti, la squadra più scarsa del campionato? Eppure nella vittoria interna per 2-1 sulla Lazio, la squadra di Pippo Inzaghi ha ben figurato, al netto di assenze importanti tra i capitolini (Luis Alberto e Romagnoli). Contro gli uomini di Sarri, Candreva e soci non hanno affatto sfigurato, anzi. Eppure, 8 giorni dopo, a Firenze, sono stati fatti troppi passi indietro, troppi, perchè sarà pur vero che la Fiorentina è di una caratura superiore, ma la differenza è stata abissale. Se, allora, la Salernitana ha ben figurato con la Lazio, che è agli ottavi di Champions, come può poi, una settimana dopo, non fare 3 passaggi di fila? Ci sono altri tipi di problemi? Intanto Inzaghi prepara la partita interna col Bologna, sorpresa di quest'avvio di campionato: match difficile ma non proibitivo.