La Salernitana si prepara a vivere il momento decisivo della stagione. Sabato alle 15:00, i granata scenderanno in campo allo stadio dei Marmi contro la Carrarese in una sfida che vale più di tre punti: è il crocevia della stagione, la partita che potrebbe riaccendere le speranze di salvezza o spegnerle drasticamente. Dopo il pareggio a reti bianche con il Brescia, la squadra di Roberto Breda è chiamata a un’impresa senza appello: vincere.

Solo la vittoria conta

Con 25 punti in classifica, la Salernitana si trova a due lunghezze dalla Carrarese, che occupa una posizione di vantaggio con 27 punti. Uno scenario che non lascia spazio a calcoli o tentennamenti: l’unico risultato utile per i granata è la vittoria, che consentirebbe il sorpasso sui toscani e rilancerebbe la corsa alla permanenza in Serie B. Un pareggio sarebbe insufficiente, una sconfitta rappresenterebbe un colpo durissimo alle speranze di salvezza.

È il momento di mettere da parte le incertezze e far parlare il campo. La squadra deve dimostrare carattere, personalità e quella determinazione feroce che troppe volte è mancata in stagione. Serve una prestazione da battaglia, una prova di forza e coraggio in cui ogni giocatore entri in campo con il sangue negli occhi e il coltello tra i denti.

Breda e i suoi uomini davanti alla prova del fuoco

Roberto Breda sa bene che questa gara potrebbe segnare un punto di svolta. Toccherà a lui trasmettere alla squadra la giusta mentalità, far capire ai suoi uomini che il tempo delle parole è finito e che ora servono i fatti. Le motivazioni non possono mancare: questa è la partita dell’anno, quella che può cambiare le sorti della stagione.

La tifoseria attende una risposta, e la risposta dovrà arrivare sul campo. Serve una Salernitana affamata, pronta a lottare su ogni pallone, a non concedere nulla agli avversari e a capitalizzare ogni occasione possibile. Non ci sono più alibi, non ci sono più seconde possibilità: sabato pomeriggio si decide il futuro.

Tutto in 90 minuti

Il destino della Salernitana passa da Carrara. Novanta minuti per rilanciare la corsa salvezza, novanta minuti per dimostrare che questa squadra merita di restare in Serie B. Il margine d’errore è ridotto al minimo: serve la vittoria, serve una prestazione di cuore, grinta e sacrificio. Ora più che mai, è tempo di tirare fuori gli attributi.