Al termine del match contro la Salernitana, l'allenatore dello Spezia, Luca Gotti, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

"A me piace e mi è piaciuto molto come abbiamo tenuto il campo tutto il primo tempo, a me non piace quando ci mettiamo in condizione di far male alle squadre avversarie e non lo facciamo. Abbiamo subito un gol immediato nella ripresa e siamo calati".

"La partita cambia radicalmente, la Salernitana con il vantaggio fa una partita diversa. La gara stessa non ha continuità, ci sono molte perdite di tempo. Con il cronometro che scorre, tu metti dentro calciatori che cerchino di tirare fuori la giocata che ti porti a raggiungere il pareggio".

"La partita, come dicevo, è stata totalmente spezzettata. Io non so quanto si è giocato in dieci minuti di recupero. La visione all'esterno cambia molto in relazione al risultato. Ho vissto una squadra che ha cercato di continuare a giocare, gli spazi cambiano, successivamente, ripeto, abbiamo cercato e provato anche di cambiare il nostro assetto e gli uomini. Negli ultimi metri abbiamo avuto poca lucidità".

"Finché la gara resta 0-0 non abbiamo nulla in pugno. Dimostriamo poca forza negli ultimi metri, non è un problema del singolo ma di tutta la squadra".

"In settimana non abbiamo discusso dell'aspetto Ribery, che comunque è importantissimo per un giocatore del genere. Giusto che una piazza come Salerno gli tributi il saluto definitivo".

"C'è un rapporto di causa ed effetto che dicevo prima e lo abbiamo sottolineato. Ci abbiamo provato in tutti i modi, anche da calcio piazzato. Se hai un giocatore come Daniele Verde viene così naturale".