Mikael
Mikael

La situazione di Mikael continua a essere un enigma per la Salernitana. L'attaccante brasiliano, attualmente in patria, è al centro di un intricato gioco di mercato. Se da un lato persiste l'interesse del Santos, dall'altro emergono rifiuti e scetticismi verso destinazioni in Messico e Argentina, costringendo il club campano a riflettere attentamente sulle prossime mosse.

In Brasile, il Santos non ha ancora trovato il sostituto ideale per il suo reparto offensivo. Nonostante i contatti preliminari già avviati lo scorso marzo, la retrocessione del club e la necessità di valutare attentamente le condizioni fisiche e tecniche di Mikael hanno rallentato le trattative. Il giocatore, inoltre, è attualmente senza agente, dopo aver interrotto la collaborazione con il suo vecchio procuratore, aggiungendo ulteriore incertezza alla sua situazione.

Nel frattempo, diverse squadre di medio-piccola dimensione dal Messico avevano manifestato interesse, così come il Tigre dall'Argentina, ma Mikael ha espresso chiaramente la sua riluttanza verso queste destinazioni. Tale atteggiamento ha infastidito non poco la dirigenza della Salernitana, che si trova ora a dover considerare ogni possibile scenario, compreso quello di richiamare il giocatore alla base.

La Salernitana, infatti, valuterà nel fine settimana la possibilità di far rientrare Mikael, sia per rispettare gli obblighi contrattuali sia per avere un quadro chiaro delle sue condizioni fisiche e comportamentali. La decisione è resa necessaria anche dai dubbi persistenti sulla sua tenuta atletica, dubbi che non sono solo del club campano ma anche dei potenziali acquirenti.

Va inoltre sottolineato che Mikael non si è comportato da professionista esemplare da quando è arrivato a Salerno. Giunto in sovrappeso, ha mostrato una spiccata predilezione per la buona tavola, elemento che ha complicato ulteriormente il suo inserimento nella rosa. Questa mancanza di disciplina ha costituito un problema per la Salernitana, che si trova ora a dover gestire un calciatore il cui comportamento non  è stato all'altezza delle aspettative.

In questo contesto, ogni opzione rimane aperta per il futuro di Mikael. La Salernitana dovrà decidere se tentare ancora di piazzarlo sul mercato o se riportarlo a Salerno per verificare se può ancora dare un contributo alla causa granata. Una cosa è certa: il caso-Mikael resta una questione delicata che richiede attenzione e ponderazione per trovare la soluzione più adeguata.