Prima di campionato all'Arechi per la nuova Salernitana targata Colantuono, quella del centenario. Il battesimo è importante, il Palermo finalista della scorsa finale plyoff. Un impegno importante, salutato da oltre 13 mila spettatori che in massa non hanno voluto far mancare il proprio sostegno a Djuric e compagni. Importanti sono anche le scelte iniziali del trainer di Anzio che decide di rinunciare dal primo minuto ai pezzi da novanta: Anderson, Jallow e soprattutto Di Gennaro. Chance per Vuletich chiamato a confermare le buone cose fatte vedere in precampionato, e Pucino, fresco di rinnovo sino al 2021. Particolarmente rimaneggiato a causa delle assenze per infortunio di Chochev, Jajalo ed Aleesami infortunati, e di Puscas squalificato, il Palermo non rinuncia alle due punte inserendo Moreo accanto a Nestorosky, e con Trajkovski a fungere da trequartista. Primi 15 minuti di marca ospite che pur non creando occasioni di rete tiene impegnata la retroguardia granata costringendola a restare molto bassa. In particolare, è Trajkovski,  collocato nella posizione di esterno d'attacco, a rendersi pericoloso sul fronte sinistro. La Salernitana è guardinga, con Akpa autentica cerniera accanto a Di Tacchio. La fase difensiva è attenta, pochi fronzoli e tanto agonismo,  ma in attacco Djuric e Vuletich vengono serviti poco.  La grance chance giunge al 27° con Nestorosky che approfitta di un buco centrale tra Schiavi e Migliorini per calciare solo dinanzi a Micai che è strepitoso nella respinta. Con il passare dei minuti la pressione dei rosanero cresce mentre la Salernitana fatica ad uscire dal suo guscio complice una manovra farraginosa e lenta che la porta spesso a lanciare dalle retrovie le punte centrali senza particolare costrutto. Traversa di Trajkovski al 40°. il fantasista palermitano approfitta di una difettosa respinta di Migliorini ed in sforbiciata coglie in pieno il montante a Micai battuto. Seconda frazione con una Salernitana decisamente più arrembante che prova a mettere subito alle corde il Palermo. al 3° la prima vera occasione per i granata che reclamano per una dubbia respinta con il braccio di Bellusci su cross di Akpa. Gli animi si accendono con l'arbitro Abbattista incapace di gestire il momento di tensione. Entra Jallow al 62° e si rende subito protagonista di una mezza girata all'interno dell'area piccola di rigore che termina sul fondo. e' ancora l'attaccante gambiano ad impensierire Brignoli con un diagonale preciso ma lento che si spegne tra le braccia distese del portiere. Gol annullato alla Salernitana all'87°. Di Gennaro calcia una punizione velenosa dai 30 metri, Brignoli respinge male e sulla ribattuta Bocalon infila in rete. tutto inutile per il fuorigioco fischiato all'attaccante granata.  E' l'ultima chance, granata e rosanero si spartiscono la posta in palio e rimandano alla prossima gara il primo hurrà in campionato.   Risultato finale: 0-0 SALERNITANA: 12 Micai, 25 Migliorini, 21 Schiavi (cap.), 29 Perticone, 15 Casasola, 18 Akpa Akpro, 14 Di Tacchio ( Di Gennaro 78°) , 23 Castiglia, 2 Pucino, 11 Djuric ( Bocalon 81°) , 9 Vuletich (Jallow 62°). A disposizione: 1 Vannucchi, 5 Mantovani, 6 Odjer, 7 Anderson D., 8 Di Gennaro, 20 Palumbo, 24 Bocalon, 26 Galeotafiore, 27 Orlando, 28 Anderson A., 30 Jallow, 32 Mazzarani. Allenatore: Stefano Colantuono.   PALERMO: 1 Brignoli, 24 Szyminski, 2 Bellusci, 5 Rajkovic, 14 Salvi, 35 Murawski, 21 Fiordilino, 27 Mazzotta ( Rispoli 74°), 10 Trajkovski ( Falletti 77°), 30 Nestorovski (cap.), 9 Moreo ( Haas 62°). A disposizione: 22 Pomini, 33 Alastra, 3 Rispoli, 4 Accardi, 6 Struna, 11 Embalo, 20 Falletti, 23 Fiore, 26 Santoro, 31 Pirrello, 32 Haas. Allenatore: Bruno Tedino. Ammoniti: Pucino, Di Tacchio, Murawski, Bellusci Espulso: Colantuono   A cura di Armando Iannece