Grande caldo allo stadio Arechi. È questa la novità principale di un ottobre ferragostano per il match tra Salernitana e Perugia. È autunno ma sembra estate ciò nonostante, in tanti non hanno voluto mancare alla sfida tra granata è biancorossi. C'è una rivalità da "onorare", soprattutto c'è una classifica da migliorare per ambedue. Dieci punti per la compagine di Colantuono, vista playoff ma con il senso dell'attesa. Due in meno per un Perugia tutto nuovo, compreso l'allenatore, il campione del mondo Nesta, che cerca di conferme dopo la positiva prestazione fornita contro il Venezia che ha portato in dote tre punti, e soprattutto una maggiore serenità all'ambiente. Salernitana arrembante, almeno sulla carta, con Mazzarani proposto nel ruolo di trequartista appena dietro la coppia Jallow-Djuric. In panchina Akpà, rientro dal primo minuto per Migliorini che sostituisce lo squalificato Schiavi. Difesa a quattro per il Perugia con la coppia centrale Cremonesi -Gyomber a protezione del portiere Gabriel. La novità di rilievo è l'inserimento di Kingsley a centrocampo in luogo di Bianco. Attacco confermato con Vido alle spalle di Mustacchio e Melhiorri. Splendida la coreografia della Curva Sud Siberiano. Salernitana che parte subito con le marce alte con ferocia e con un pressing alto che mette in difficoltà il Perugia. Di tacchio scalda le mani a Gabriel prima della grande chance per Djuric che ben servito da Casasola sparecchia incredibilmente alto di testa a pochi metri da l portiere avversario. Ospiti che replicano con una ripartenza ficcante di Mustacchio che trova ottimamente preparato Micai alla respinta su tiro di Vido. Da un'invenzione di quest'ultimo nasce un'altra grande chance per gli ospiti ma Micai è splendido nell'uscita su Mustacchio. Granata lenti che mostrano tutte le pecche in fase di costruzione evidenziate in queste prime giornate di campionato. Promti via, ed il Perugia rischia subito di passare in vantaggio con un gran colpo di testa di Melchiorri che trova la respinta miracolosa di Micai. Traversa di Vido al 53, il Perugia pare padrone del campo. Eppure nel momento migliore degli umbri la Salernitana trova il vantaggio con Mazzarani che sfrutta una carambola in area per trafiggere di testa Gabriel. Un vantaggio che dura poco perché Vido su calcio di rigore ristabilisce subito la parità. Fallo in uscita di Micai su Mustacchio. Non pago, la compagine ospite si rende pericolosa con il neo entrato Kouan che impegna Il portiere granata alla respinta in angolo. Anche Mustacchio partecipa alla sagra degli errori consentendo a Micai di compiere l'ennesima prodezza. Ed anche in questa circostanza la Salernitana si ritrova in vantaggio nel suo momento peggiore grazie a Casasola che dai 20 metri sorprende un incerto Gabriel. Espulso Gyomber per proteste, forcine del Perugia. Sei minuti di recupero, di patos per i tifosi granata, ma non succede più niente e la Salernitana porta a casa un successo prezioso in termini di classifica e di morale. Reti: Mazzarani 53', Vido 60', Casasola 75', SALERNITANA (3-4-1-2): Micai; Mantovani, Migliorini, Gigliotti; Casasola, Castiglia( Odjer 80'), Di Tacchio, Vitale; Mazzarani ( Akpà 69') ; Jallow, Djuric ( Bocalon 54''). A disp. Vannucchi, D.Anderson, Pucino, Palumbo, Odjer, Akpa Akpro, Di Gennaro, Bellomo, Bocalon, A.Anderson, Orlando, Vuletich. All: Stefano Colantuono PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Ngawa, Gyomber, Cremonesi, Felicioli ( Falasco 70' ); Kingsley ( Kouan 60') , Verre, Moscati; Vido ( Bianco 67') ; Mustacchio, Melchiorri. A disp. Leali, Perrilli, El Amiq, Mazzocchi, Bianco, Sgarbi, Ranocchia, Bordin, Falasco, Terrani, Kouan. All: Alessandro Nesta Spettatori: 10113 ammoniti: Castiglia, Migliorini, Gabriel Espulso: Gyomber ( proteste) Angoli 5-5, recupero, 1pt, 6st.   a cura di Armando Iannece