SALERNITANA- SAMPDORIA 4-0

SALERNITANA (4-3-3): Costil; Bronn, Gyomber, Pirola (32'st Mazzocchi), Bradaric; Legowski, Bohinen, Maggiore; (35'st Martegani), Tchaouna (32'st Kastanos), Botheim (19' st Cabral), Ikwuemesi. (19'st Simy). A disposizione: Ochoa, Fiorillo, Sambia, Lovato, Coulibaly, Candreva, Sfait, Stewart. Allenatore: Inzaghi.

SAMPDORIA (4-3-2-1): Ravaglia; Depaoli (35'st Conti), Ghilardi (35'st Buyla), Gonzalez, Giordano; Girelli, Ricci, Panada (35'st Kasami); Askildsen, La Gumina (19'st Delle Monache); De Luca. A disposizione: Stankovic, Tantalocchi, Vieira, Esposito, Verre, Borini, Yepes, Langella. Allenatore: Pirlo.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo - assistenti: Del Giovane-Massara. IV uomo: Bonacina. Var: Mazzoleni / Avar: Meraviglia.

RETI: 28'pt Ikwuemesi (SAL), 45'pt e 22'pt Tchaouna (SAL), 42'st Cabral (SAL)

NOTE. Ammoniti: Giordano (SAM), Depaoli (SAM) Ghilardi (SAM). Angoli: 4-7. Recupero: 1′ pt, ’st

La partita

Un 4-0 nel segno di Ikwuemesi, Tchaouna e Cabral, può essere riassunto così il pomeriggio dell'Arechi. Netta la differenza in campo con i blucerchiati che, mai realmente pericolosi, cadono sotto i colpi del nigeriano, del franco-ciadiano e del capoverdiano, autori di un'ottima prova. Agli ottavi, i granata saranno attesi dalla Juventus di Max Allegri. 

Il primo tempo

I primi squilli sono di marca granata. Dopo un solo giro di lancette è Tchaouna a calciare dalla lunga distanza verso la porta di Ravaglia, la sfera termina alta sulla traversa. Pochi istanti dopo Legowski lancia Botheim a tu per tu con il portiere blucerchiato, solo l'intervento provvidenziale di Ghilardi evita la conclusione del norvegese. Successivamente (8') è ancora il numero undici a provare il tiro, l'estremo difensore ligure blocca senza difficoltà. Al 10', invece, si fa vedere Maggiore. Cross dalla destra di Tchaouna che trova nell'area di rigore Ikwuemesi, il nigeriano-chiuso dalla retroguardia blucerchiata- scarica palla verso l'ex Spezia che di prima intenzione calcia a lato. Tre minuti dopo (13') a rendersi pericolosa la Samp con il tiro di De Luca, Costil si fa trovare pronto deviando con il piede. Tra i più propositivi, sponda granata, c'è Tchaouna che, al 20', salta Giordano ma al momento della conclusione viene anticipato dall'uscita dell'attento Ravaglia. Ventottesimo minuto e la Salernitana passa avanti. Il già citato Tchaouna serve Ikwuemesi che si gira e calcia, la sfera- deviata da Gonzalez- si impenna e termina alle spalle del portiere ospite. Poco dopo (32') ci riprova l'ippocampo con Bronn che pennella per l'inserimento di Botheim, il colpo di testa dell'ex Bodo Glimt termina alto sulla traversa. Pochi secondi dopo è Maggiore a provare la girata dopo la rimessa laterale lunga di Bradaric. Tre minuti più tardi (35') si fa nuovamente vedere Botheim. Il norvegese va prima vicino alla rete con un tiro di prima intenzione sfruttando il pallone al bacio di Bohinen e, poi, di testa non riesce a raddoppiare dopo l'uscita a vuoto di Ravaglia. Al 39' i granata vanno vicini al raddoppio. Bradaric dalla sinistra pesca in area Tchaouna, il tiro volante del franco-ciadiano viene deviato dal portiere ospite con Ikwuemesi che manca il tap-in da pochi passi. Al tramonto del primo tempo (45') la Salernitana va sul 2-0. Ikwuemesi inventa per Tchaouna che di prima intenzione calcia e batte Ravaglia dopo un bel taglio in profondità.

La seconda frazione

La ripresa si apre seguendo il copione dei primi quarantacinque minuti. Al 5' i protagonisti sono ancora Tchaouna ed Ikwuemesi. Il primo, dopo una ripartenza, serve il nigeriano che però spedisce fuori. 12' e brivido per la Salernitana con l'uscita a vuoto di Costil, successivamente (13') Ricci tenta il tiro dalla lunga distanza senza trovare lo specchio della porta granata. Al 22' Tchaouna fa tris. Il numero 33 mette il turbo e semina gli avversari portando palla per quasi quaranta metri, dalla destra si accentra per poi concludere con un tiro che fulmina Ravaglia e fa 3-0. Dopo un lungo periodo privo di emozioni, al 42' il cavalluccio marino fa poker. Simy, in area, serve Cabral che da pochi passi batte il portiere ligure. Sessanta secondi dopo (43') i campani vanno vicini alla manita con il tiro di Simy che termina alto sulla traversa.