A due giorni da Salernitana-Frosinone, chiediamo lumi sull'ambiente frusinate a Stefano Pantano, collega delle testate MondoSportivo.it, Tu Sport, Alé Frosinone e TuNews24.it. Ciao Stefano. Allora, che Frosinone vedremo all'Arechi? Ciao. Mi aspetto di vedere un "Leone" ferito, arrabbiato e voglioso di riscatto dopo gli ultimi risultati negativi. L'inizio di stagione ha deluso le aspettative dei tifosi, che nelle ultime due uscite a Perugia e in casa con il Cosenza hanno manifestato il proprio disappunto al fischio finale. Senza girarci troppo attorno, a Salerno Nesta si gioca la panchina? A meno di un risultato clamoroso, direi di no. L'allenatore ha la fiducia della società, con in primis il presidente Stirpe che è una persona molto ponderata e nel corso della sua gestione ha collezionato ben pochi esoneri. Perciò ritengo improbabile un avvicendamento in panchina dopo poco più di un mese di campionato. Cosa non ha funzionato finora in casa Frosinone? Chi ha deluso le aspettative fino a questo momento? Mister Nesta sta cercando di cambiare mentalità alla squadra oltre che approccio tattico. Il passaggio dal 3-5-2 utilizzato negli scorsi anni all'attuale 4-3-1-2 richiede un periodo di ambientamento per i giocatori che evidentemente non è stato ancora completato. A questo si aggiunge il rendimento al di sotto le aspettative di alcuni elementi, come ad esempio Ciano che ancora deve calarsi bene nel nuovo ruolo di trequartista. Che Salernitana si aspettano a Frosinone? I granata viaggiano sulle ali dell'entusiasmo, galvanizzati anche del successo in extremis ottenuto a Livorno. Sicuramente Ventura chiederà ai suoi di aggredire subito l'avversario. Visto il momento difficile che stanno attraversando i canarini, sbloccare subito la gara potrebbe essere determinante I granata sono considerati avversario diretto per un eventuale discorso playoff o è ancora troppo presto? La Salernitana ha tutte le carte in regola per giocarsi un posto nei play-off. L'organico è di qualità e l'esperienza di un allenatore come Ventura può essere un valore aggiunto per il raggiungimento di un obiettivo impensabile soltanto pochi mesi fa quando l'Ippocampo disputava il play-out con il Venezia. Quale calciatore della Salernitana è particolarmente temuto? In questo avvio di stagione il Frosinone ha dimostrato di soffrire particolarmente sui palloni alti. Per questo dico Milan Djurić, calciatore formidabile nel gioco aereo come dimostrato anche nella vittoriosa trasferta di Livorno. Per lo stesso motivo dico anche Marco Migliorini che sui calci piazzati può rappresentare un serio pericolo. Quale giocatore del Frosinone potrebbe fare la differenza in positivo per i giallazzurri? Ci si aspetta di vedere finalmente il miglior Camillo Ciano che, nonostante il gol nell'ultimo turno con il Cosenza, sta avendo un rendimento abbastanza deludente. Dal mancino fatato del numero 28 canarino passano le fortune del Frosinone. Attenzione anche a Rohdén che esordirà dal primo minuto e ha già fatto vedere di essere perfettamente a suo agio nel centrocampo canarino.