Dopo il pari - con rimpianti - per 0-0 a Bari, la Salernitana torna all'Arechi per il primo di due turni consecutivi casalinghi. Per la 30/a giornata di Serie A 1998/1999, i granata ospitano il Bologna, compagine in piena corsa per la qualificazione alla prossima Coppa UEFA. Il tecnico della Salernitana Oddo schiera la propria squadra con un 4-3-3, ma questa volta è Vannucchi a essere preferito a Di Michele in avanti accanto a Di Vaio e Giampaolo. Carlo Mazzone, allenatore del Bologna, risponde mettendo in campo i felsinei con il canonico 4-4-2, con Signori e Kennet Anderson come coppia offensiva. Pronti, via e la Salernitana al 5' è già in vantaggio. Combinazione tra Giampaolo e Giacomo Tedesco. Quest'ultimo entra in area e viene atterrato da Binotto. L'arbitro Cesari fischia il calcio di rigore e Di Vaio trasforma con una cannonata dal dischetto sulla quale Antonioli non può nulla. I granata continuano attaccare e al 17' raddoppiano. Retropassaggio suicida del bolognese Maini sul quale si avventa Di Vaio. L'attaccante scuola Lazio punta Mangone, lo salta secco e con un diagonale destro batte per la seconda volta Antonioli. Ma la Salernitana è un fiume in piena. Il primo tempo vede altre due nitide occasioni granata. La prima è un destro dalla distanza di Di Vaio sul quale Antonioli compie un'autenica prodezza, la seconda è un diagonale dal limite dell'area di Monaco, spintosi in proiezione offensiva, che termina di poco a lato. Si va a riposo sul punteggio di 2-0. Ripresa e il copione non cambia. La Salernitana attacca e questa volta Antonioli deve dire di no a Giampaolo. Poi, timidi lampi di Bologna con due tiri di Kennet Anderson che sorvolano di poco la traversa della porta difesa da Balli. Ma al 68' Marco Di Vaio decide di far cadere l'Arechi. Il destro dell'attaccante capitolino si spegne dritto all'incrocio dei pali della porta difesa da Antonioli, regalando il 3-0 alla Salernitana. La partita è ai titoli di coda e Oddo fa esordire in Serie A il serbo Aleksandar Kristic, difensore che Delio Rossi ha sempre tenuto ai margini della rosa. Kristic entra al posto di Monaco, si piazza in area del Bologna poiché la Salernitana sta usufruendo di un calcio d'angolo. Ebbene, fortuna vuole che la sfera giunga proprio dalle sue parti. Kristic la impatta di testa e realizza il definitivo 4-0, andando così in rete appena 50 secondi dopo il suo esordio. Una bella favola che suggella il successo granata. La Salernitana sale a 31 punti, scavalcando Vicenza e Sampdoria e portandosi a -3 da Cagliari e Piacenza che con i loro 34 punti rappresentano la zona salvezza.