Di tutta questa situazione, inutile ribadirlo, sono tutti colpevoli. Dal presidente Danilo Iervolino, che più volte ha ammesso le proprie colpe, passando per l'ex DS Morgan de Sanctis, Inzaghi, Liverani, Sabatini, anche quest'ultimo, purtroppo non è esente da colpe. Chi più, chi meno, non sono riusciti ad incidere come si deve, a riassestare la situazione della Salernitana, e l'ultimo posto in classifica, da settembre, è la perfetta fotografia del momento. Ora però non è tempo di pensare a chi abbia più o meno colpe, è tempo di programmare un futuro molto prossimo così da non farsi trovare impreparati. È tempo di fare chiarezza ad una piazza che sabato, nonostante tutto, porta allo stadio un pubblico importante, per uno spettacolo indegno. È tempo di dare risposte, per un futuro migliore.